Posts Tagged ‘tagli’

Un posto sicuro e ben pagato? In Parlamento, dove la crisi non esiste

13 luglio 2013

Fausto Carioti, giornalista del quotidiano Libero, ci narra del Paese di Bengodi chiamato “Parlamento Italiano”. Un posto dove tutti guadagnano tanto e dove i tagli non esistono o sono ridicoli. Però i sacrifici al popolo si possono chiedere…

Questi sono solo alcuni dei punti essenziali di questo pezzo, che dovreste far leggere a tutti in Italia:

1- Il vicesegretario generale della Camera prende 305mila euro l’anno lordi. Si chiama Guido Letta. E’ il cugino del Premier Enrico e nipote di Gianni. Ma sono sicuro che ricopra quella posizione per meriti;

2- La Camera ha 1.551 dipendenti, rappresentati da ben 11 sigle sindacali, che si oppongono a qualsiasi taglio;

3- I dipendenti di cui sopra costano allo Stato – nel solo 2013 – la bellezza di 231.140.000 euro (231 milioni…) di retribuzioni e 48.855.000 euro di contributi previdenziali;

4- Il bilancio complessivo della Camera dei deputati – sempre per il solo 2013 – è di 1.062.377.000 euro (oltre un miliardo…);

5- Tutti i dipendenti della Camera hanno diritto a perenni scatti di anzianità fino al raggiungimento dell’ultima classe stipendiale;

6- Per il meccanismo di cui sopra, sappiate che quando chiamate alla Camera, il centralinista con cui state parlando prenderà dopo 25 anni di assunzione la cifra di 111.315 euro lordi;

7- Sempre per il meccanismo del punto 5, un ragioniere assunto alla Camera (impiegato di quarto livello) arriverà a quota 193.641 euro;

E adesso leggetevi tutto l’articolo, che ne vale la pena.

——————————————

di Fausto Carioti per Libero

Il Parlamento italiano è l’unico posto di lavoro al mondo in cui esiste la «indennità di immissione dati». Significa che gente già pagata in modo ottimo e abbondante viene ulteriormente compensata per il sacrificio che compie nell’usare normalissimi computer. Cosa che nel terziario più o meno avanzato fanno tutti da una ventina d’anni, e che ormai è prassi comune anche nella Sierra Leone e nello Yemen meridionale.

(more…)

Morire di disoccupazione

16 settembre 2010

DOTTORANDO SI SUICIDA ALL’UNIVERSITA’.

“PER ME NON C’E’ FUTURO”


La storia di questo ragazzo mi fa venire i brividi. E’ presto per commentare questo gesto. Quando uno decide di togliersi la vita è possibile che ci siano un milione di cose in mezzo”. Simone Canese ha 41 anni, è di La Spezia, nel curriculum una laurea in Scienze Biologiche e un dottorato in Scienze Ambientali a Genova. Così commenta la morte di Norman Zarcone, il dottorando siciliano di 27 anni che si è suicidato ieri gettandosi da un terrazzo della facoltà di Lettere di Palermo.

(more…)