Posts Tagged ‘strage’

Cosa succede in Siria/13

24 agosto 2013

Assad usa le armi chimiche per combattere (e uccidere) i ribelli. Quindi l’Unione Europea e gli Stati Uniti si preparano a intervenire. Arriva una nuova “missione di pace”?

Eppure sul fatto che Bashar al Assad abbia usato davvero il gas sarin contro i suoi nemici esistono molti e fondati dubbi. Brevemente:

1- Prima di tutto: cui prodest? La prima domanda che bisogna farsi è sempre la stessa. Perché il capo del Governo siriano, che sta vincendo la guerra civile riconquistando tutte le postazioni perdute, dovrebbe usare degli agenti chimici contro i ribelli proprio nel momento in cui gli ispettori Onu arrivano in Siria per indagare, appunto, sull’uso di agenti chimici?

La domanda è importante e non me la pongo solo io. Lo stesso dubbio è espresso da Gwyn Winfield sulle pagine di Repubblica. Winfield, come lo descrive il giornale fondato da Scalfari, è a capo delle Falcon Communications inglese, un’autorità riconosciuta nel campo della difesa dalle armi non convenzionali. Afferma l’esperto:

(more…)

Ancora sulla strage in Francia

18 settembre 2012

Ne avevo scritto solo pochi giorni fa. Parlo della strage avvenuta in Francia dove hanno perso la vita varie persone, fra cui un cittadino inglese di origini irachene. Adesso c’è un aggiornamento con colpo di scena: sembra che l’obiettivo reale fosse in realtà Sylvain Mollier, il ciclista che passava di lì per caso.

 ————————————————————-

Roma, 17 set. (TMNews) – Prende piede una nuova ipotesi sulla misteriosa strage di Annecy, in cui un’intera famiglia britannica è stata sterminata, assieme a un ciclista di passaggio, considerato finora una vittima “collaterale”. Gli inquirenti infatti stanno valutando la pista che fosse proprio lui il bersaglio principale del killer, scrive oggi il Daily Mail.

(more…)

Servizi (giornalistici) non deviati

14 settembre 2012

Ricordo che lo dissi subito, appena sentita la notizia: “C’è puzza di Servizi”.

Parlo della strage avvenuta in Francia, dove un ingegnere aerospaziale inglese di origini irachene, Saad al-Hilli, è stato ucciso insieme a sua moglie e alla madre di lei. Morto anche, perché passava di lì per caso, un ciclista francese di 45 anni, Sylvain Mollier, ingegnere nucleare.

Insomma, ci sono tutti gli elementi per pensare a qualcosa di grosso: le esecuzioni fatte in perfetto stile, l’identità dei personaggi in ballo, il mistero sul movente.

Ecco come ricostruisce la vicenda Daniele Raineri per Il Foglio.

—————————————————————-

“Vedi quell’edicola in fondo alla strada?”, faceva dire Umberto Eco a uno dei personaggi ne “Il pendolo di Foucault”. Nel libro saltava fuori che il rapporto tra l’altezza e la base e le altre misure di quell’edicola qualsiasi erano tutti numeri dal significato misterioso, e rimandavano a nozioni esoteriche come la distanza tra gli astri o le proporzioni delle piramidi egizie. Insomma: è possibile costruire una teoria del mistero su tutto. Vale per un’edicola qualsiasi, figurarsi se non vale anche per il massacro a colpi di pistola di una famiglia irachena con passaporto britannico in una piazzola tra i boschi delle Alpi.

Mettiamo assieme i fatti misteriosi. (more…)

Kill Team 2 – la vendetta

24 marzo 2011

Ma allora era vero! Questi simpaticissimi soldati si divertivano ad ammazzare i civili in Afganistan! Che monelli, che malandrini!!!

E io che pensavo di scherzare

E invece no. Questi simulavano dei combattimenti col solo scopo di poter uccidere delle persone inermi. Che giocherelloni.