A Bruxelles i ministri degli esteri europei hanno approvato ufficialmente le sanzioni contro l’Iran. Non sarà piu’ possibile stipulare nuovi contratti per la fornitura di petrolio da Teheran, mentre saranno rispettati i contratti già esistenti ma solo fino al primo luglio.
Come prevedibile, quindi, alla fine è arrivato l’inasprimento dell’embargo europeo all’Iran per convincerli a desistere nel loro programma di arricchimento dell’uranio. Arricchimento che, va sempre sottolineato, fino a prova contraria (che ancora non c’è stata, checché se ne dica) è a scopi civili.