Posts Tagged ‘pace’

Promozioni

22 ottobre 2015

Scrive il New York Times:

WASHINGTON — The Army general in charge of the Pentagon’s failed $500 million program to train and equip Syrian rebels is leaving his job in the next few weeks, but is likely to be promoted and assigned a senior counterterrorism position here, American officials said on Monday.

Ovvero: Il generale dell’esercito a capo del fallito programma da 500 milioni di dollari per addestrare ed equipaggiare i ribelli siriani lascerà il proprio lavoro nelle prossime settimane, ma sarà probabilmente promosso e assegnato a una posizione di antiterrorismo qui [in America].

Notizia numero 1– Ulteriore ammissione ufficiale del fatto che esisteva un piano per addestrare e armare i ribelli (ma in fondo questo non fa quasi più notizia. O sì?);

Notizia numero 2– Il piano è costato ben 500 milioni di dollari. Cioè: in un Paese con 50 milioni di poveri, il Governo Usa si permette di spendere una vagonata di soldi solo per rovesciare un governante dall’altro lato della terra che non è allineato alle direttive americane… In un mondo normale questo provocherebbe un po’ di scandalo o – che so – almeno un po’ di indignazione. A quanto pare invece è tutto normale;

Notizia numero 3– Anche negli Stati Uniti la meritocrazia non funziona proprio bene;

Notizia numero 4– Cioè, davvero: 500 milioni di equipaggiamento e personale per addestrare degli assassini tagliagole?

Però… Bel lavoro Obama – Premio Nobel per la Pace 2009!

Segnalato da uno che segnala.

E poi mi parlano di pace…

8 ottobre 2013

Fino a che i palestinesi non riconosceranno Israele come uno Stato ebraico [cioè come uno Stato “razzista”, per usare le parole di Gideon Levy, ndr] e non rinunceranno al loro diritto di ritorno, non ci sarà nessuna pace.

Benjamin Netanyahu, primo ministro di Israele.

Pace

25 marzo 2013

Il Complesso Misterioso lo cantava già nel 1995:

“Christmas with the yours,
Easter what you want.
Peace between Blur and Oasis….”

Fonte: Corriere della Sera

Obama: il Nobel per la pace

1 febbraio 2013

corriere obama

C’era chi pensava che avrebbe cambiato il mondo.

Quando era stato eletto nel 2008, Barack Obama l’aveva promesso: “Chiuderò il campo di prigionia di Guantanamo”.

Per farlo aveva anche nominato Daniel Fried “inviato speciale” per chiudere il penitenziario. Questo fino al 28 gennaio 2013.

Adesso il suo ufficio è stato chiuso, Fried ha cambiato ruolo e nessuno prenderà il suo posto.

(more…)

L’operatore di pace

4 dicembre 2012

Articolo di Robert Fisk pubblicato a pagina 10 dell’Independent il 6 dicembre 1993.

Il titolo è: “Il combattente anti-sovietico mette il suo esercito sulla strada della pace”.

Nell’occhiello c’è scritto: “L’uomo d’affari saudita che reclutava mujaheddin, ora li usa per un progetto su vasta scala in Sudan. Robert Fisk lo ha incontrato ad Almatig”.

Insomma, davvero un operatore di pace. Magari potrebbe vincere il Nobel. Ma di chi stiamo parlando?

(more…)