Il brano che riporto qui sotto, tratto da questo articolo del Corriere, testimonia l’esatto opposto di quello che vuole dimostrare: ovvero l’assoluta barbarie in cui è caduta la civiltà occidentale.
Perché in uno Stato civile e civilizzato sarebbe impossibile e vietato per legge scrivere certe fandonie offensive e perfino razziste sul quotidiano più importante e diffuso del Paese.
Ma la precisione dei cecchini testimonia in un certo modo la superiorità dell’Occidente. L’«umanità» distorta della guerra «da remoto»: l’asetticità della morte spedita a 3,5 km di distanza, contro la barbarie dei kamikaze che portano l’esplosivo fai da te incollato al corpo.