Le Canard Enchaîné (L’Anatra incatenata – un gioco di parole dove “canard” significa anche “notizia priva di fondamento”) è un settimanale francese che, nonostante il brutto momento che sta attraversando la stampa di tutto il mondo, non risente della crisi economica. Come mai?
Se seguissimo i dettami comunemente accettati dall’editoria, l’Anatra sarebbe già dovuta morire. Le Canard Enchaîné infatti non ha né fotografie né pubblicità. I suoi articoli non sono firmati e sono inframmezzati solo da qualche vignetta. Il giornale ha un suo sito internet, che però non è aggiornato costantemente. È esattamente il contrario dello stereotipo di pubblicazione che si è affermato negli ultimi decenni.
Non solo. È un giornale molto sottile (otto pagine) e di grande formato, stampato su carta di bassa qualità in solo due colori, il rosso e il nero. La sua grafica non è cambiata quasi per nulla negli ultimi 90 anni (è stato fondato nel 1915). Per finire, non si usano computer.