Ho finalmente concluso la visione della Trilogia del Cornetto.
Avevo iniziato per sbaglio tanti anni fa con l’Alba dei morti dementi (il titolo dato alla versione italiana è orribile, lo so), un film che mi aveva letteralmente fulminato.
Un’opera fantastica, una storia divertentissima e comica che però nasconde almeno 2 o 3 temi sottotraccia quali l’emarginazione, la (spesso mancata) affermazione nella società e l’alienazione.
Quest’ultimo in particolare è un tema abbastanza ricorrente nei tre film diretti da Edgar Wright, presente anche nell’ultimo della trilogia, La fine del mondo. Infatti dietro (e oltre) una vicenda comica, si nasconde sempre una critica feroce alla società contemporanea e al suo stile di vita che ci trasforma inconsapevolmente in zombie o in robot vuoti tutti uguali.
Dei tre lavori con protagonista il duo formato da Simon Pegg e Nick Frost, il migliore è senz’altro il primo. L’ultimo – molto notevole anch’esso – ricalca in parte la linea del primo. Forse il peggiore è proprio quello che paradossalmente ha ottenuto il maggiore successo al botteghino, Hot Fuzz, che comunque rimane una grandissima presa in giro dei canoni del film di azione e un’ottima commedia.
Per concludere, mi permetto di consigliare a tutti la visione della Trilogia.