Di Valerio Pierantozzi per East Journal
Franco Cardini, storico e saggista, specializzato nello studio del Medioevo. Si definisce “cattolico e tradizionalista” ma non ama le etichette: “Da anni non mi considero né mi autoqualifico più di destra, la mia tensione verso la giustizia sociale e il mio convinto europeismo m’impediscono di provar la minima simpatia per una destra che ormai ha scelto quasi all’unanimità il liberismo e l’atlantismo più sfrenati e che sovente ostenta anche un filocattolicesimo peloso e strumentale». In gioventù è stato iscritto al Movimento Sociale Italiano, poi alla Jeune Europe, il movimento transnazionale fondato da Jean Thiriart. Fa parte del comitato dei garanti di Biennale Democrazia. East Journal l’ha intervistato sul tema delle radici islamiche dell’Europa, tema attuale in un continente che sempre più rifiuta il dialogo con il mondo musulmano, dentro e fuori i confini europei.
Professor Cardini nel suo libro Europa e Islam, storia di un malinteso afferma che l’equazione “Europa uguale Cristianesimo” e “Asia uguale Islam” è sbagliata. Può spiegare meglio questo punto?