Posts Tagged ‘Cosa succede davvero in Siria’
24 settembre 2014
Solo un veloce commento sui bombardamenti statunitensi contro le postazioni dell’Isis (il fantomatico Stato Islamico) in Siria.
Un commento veloce, dicevo. Infatti stamane ragionavo su una cosa, sul fatto che i recentissimi sviluppi della politica estera americana in Medio Oriente confermano e sottolineano tutta l’idiozia che pervade l’amministrazione Usa (qualunque sia il suo colore).
Obama adesso si trova ad essere alleato di coloro che fino a un anno fa erano i nemici assoluti, ovvero Bashar al Assad e l’Iran degli Ayatollah. Magari non un alleato ufficiale, ovviamente per una questione di immagine, ma certamente un alleato di fatto. Per dire: i bombardamenti in Siria sono stati possibili solo grazie al consenso del governo siriano.
In pratica gli Stati Uniti un anno fa armavano i ribelli in Siria e volevano bombardare Assad. Oggi combattono al fianco di Assad contro coloro che avevano armato fino a pochi mesi fa.
Questo denota idiozia e stupidità. O meglio, indica che la politica estera americana non si basa su analisi strategiche e geopolitiche a lungo termine, ma segue semplicemente le “spinte” delle lobby del momento. Manca totalmente un “progetto”, una visione. E questo, tornando a dove avevo cominciato, denota idiozia e stupidità.
——————————————————————-
UPDATE: Come fa giustamente notare Marcello Foa sul suo blog, gli americani sono soliti a questo tipo di politica:
Fu la Cia ad armare i mujaheddin e Bin Laden contro i sovietici; poi Bin Laden è diventato il nemico numero uno degli Stati Uniti. Fu Washington a sostenere Saddam contro l’Iran, poi Saddam è diventato il nuovo Hitler.
[…]
Le ultime guerre americane non hanno mai risolto il problema, semmai lo hanno peggiorato. A cosa sono servite davvero? E quale sarà l’effetto finale di quella appena iniziata contro l’Isis?
Tag:America, Bashar al Assad, Cosa succede davvero in Siria, guerra civile, Iran, Isis, islam, medio oriente, Obama, politica estera, ribelli, Siria, Stati Uniti, Usa
Pubblicato su Articoli | Leave a Comment »
9 settembre 2013
Il giornalista della Stampa Domenico Quirico è stato fortunatamente liberato. E adesso già iniziano a trapelare gli orrori e le sevizie che i cosiddetti “ribelli” gli hanno inferto.
Con lui era prigioniero anche Pierre Piccinin, un professor belga, che al quotidiano le Soir ha raccontato alcune cose interessanti:
Piccinin interviene anche su un tema fondamentale in vista del possibile attacco alla Siria. «È un dovere morale dirlo. Non è il governo di Bashar al-Assad ad avere utilizzato il gas sarin o un altro gas nella periferia di Damasco» dice il professore alla radio RTL-TVi, dicendo di avere sorpreso una conversazione tra ribelli in proposito insieme a Quirico.
Fonte: Corriere.it
Tag:Armi chimiche, Bashar al Assad, Cosa succede davvero in Siria, Damasco, Domenico Quirico, La Stampa, le Soir, Pierre Piccinin, ribelli, Siria
Pubblicato su Articoli | 2 Comments »
30 agosto 2013
di Valerio Pierantozzi per East Journal
“Mentre Washington medita se bombardare o meno Damasco a causa dell’uso di non identificati agenti tossici in Siria, alcuni documenti declassificati dalla Cia rivelano che 25 anni fa gli Stati Uniti hanno concesso a Saddam Hussein di usare senza pietà gas chimici letali nella guerra contro l’Iran”.
La rivelazione, ripresa da Russia Today, è stata fatta dall’importante rivista statunitense di geopolitica Foreign Policy.
Ma non solo contro l’Iran, afferma il magazine fondato da Samuel Huntington, Saddam usò le armi chimiche anche contro le popolazioni curde. Tutto questo, come detto, con la consapevolezza e il tacito benestare degli Usa, nonostante ufficialmente l’Iraq di Saddam fosse considerato anche all’epoca uno Stato canaglia. “Ma la politica dell’amministrazione Reagan durante gli anni ’80 era di accertarsi che l’Iraq avesse potuto vincere la guerra”.
Il coinvolgimento italiano
Ma non finisce qui, ecco che arriva il botto: (more…)
Tag:Armi chimiche, Cosa succede davvero in Siria, guerra civile, Iran, Iraq, Italia, John Kerry, Obama, Reagan, Saddam Hussein, Siria
Pubblicato su Articoli | Leave a Comment »
18 dicembre 2012
SIRIA: Le bugie dei “buoni” e il futuro dei “cattivi”
di Valerio Pierantozzi per EastJournal.net
————————————————————
Essere più realisti del re: è tipico di chi non ha opinioni proprie o il coraggio di affermarle. Così, gli stalinisti erano più “stalinisti” di Stalin e i gerarchi fascisti più “fascisti” del Duce. E lo stesso fa l’Italia con gli Usa.
Meno male che siamo i “buoni”…
Ecco quindi che il giorno dopo la dichiarazione degli Stati Uniti che riconosce ufficialmente i ribelli, arriva quella italiana in cui “la Coalizione nazionale degli oppositori siriani è indicata come unica legittima rappresentante del popolo siriano”.
La differenza è importante. Il giorno prima, l’11 dicembre, intervistato dal canale televisivo Abc, il presidente Barack Obama aveva definito l’opposizione come “rappresentante legittimo” del popolo siriano. Ma il ministro degli Esteri Giulio Terzi è andato oltre, riconoscendoli come “unici” legittimi.
È sempre bello notare come gli Stati “buoni” si arroghino il diritto di giudicare le situazioni interne degli Stati “cattivi”. È un vizio difficile da levarsi, a quanto pare.
Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov si è detto “stupito” dalla decisione americana, definendola in contrasto con gli accordi di Ginevra. “Evidentemente gli Usa hanno deciso di puntare tutto sulla vittoria armata della coalizione”, conclude. Ma in realtà non c’è niente di cui stupirsi: gli Usa proseguono semplicemente nella loro solita politica.
Dove sono le armi chimiche?
(more…)
Tag:al Nusra, Bashar al Assad, Cosa succede davvero in Siria, opposizione, ribelli, Russia, Siria, Stati Uniti
Pubblicato su Articoli | 1 Comment »
10 dicembre 2012
di Robert Fisk – The Independent – 8 dicembre 2012
———————————————–
Più grande la bugia, più la gente la crederà. Sappiamo tutti chi ha pronunciato questa frase – ma funziona ancora. Bashar al-Assad possiede armi chimiche. Egli può usarle contro il suo popolo . Se lo fa, l’Occidente non starà a guardare. Abbiamo già sentito tutte questa cose lo scorso anno – e il regime di Assad più volte ha ribadito che se – avesse armi chimiche, non le userebbe mai contro il suo popolo.
Ma ora Washington sta giocando ancora la solita stessa carta dappertutto. Bashar ha armi chimiche. Egli può usarle contro il suo popolo. E se lo fa …
Beh, se dovesse farlo, Obama, Madame Clinton e la Nato s’arrabbierebbero davvero tanto. Ma la scorsa settimana, tutti i soliti pseudo-esperti che non riescono neanche a trovare la Siria sulla cartina ci hanno avvertito ancora del gas mostarda, degli agenti chimici, degli agenti agenti biologici che la Siria potrebbe possedere e utilizzare.
E le fonti?
Dei fantasiosi specialisti che non ci hanno avvertito sull’11 settembre, ma hanno insistito sulle armi di distruzione di massa di Saddam nel 2003: “fonti anonime dei servizi segreti militari”. D’ora in poi a diventare un acronimo di UMIS.
(more…)
Tag:Armi chimiche, Bashar al Assad, Cosa succede davvero in Siria, Iran, Iraq, medio oriente, Russia, Siria, Stati Uniti, Usa
Pubblicato su Articoli | 2 Comments »
20 febbraio 2012
Sui giornali e sui media principali arrivano notizie sempre più preoccupanti dalla Siria, dove sarebbe in atto una vera guerra civile.
Spesso però i reportage si fanno sottolineando solo le repressioni del regime di Assad ed evitando accuratamente invece le stragi che avvengono anche per mano dei cosiddetti “ribelli”. Anche quando si fa la conta dei morti e si raccontano di attacchi contro civili, si evita sempre di dire da quale parte provengono questi attacchi, facendo così credere che siano sempre colpa del governo.
(more…)
Tag:Arabia Saudita, Bashar al Assad, Cosa succede davvero in Siria, guerra, Lega Araba, opposizione, osservatori, Qatar, rapporto, ribelli, rivolta
Pubblicato su Articoli | 1 Comment »
22 novembre 2011
Un mio amico e collega riporta questa preziosa testimonianza dalla Siria. Preziosa perché è frutto di chi – a differenza di molti giornalisti – lì ci è stato veramente e ha visto con i propri occhi gli accadimenti. Buona lettura.
——————————————-
La pioggia sulla primavera araba (dal sito OnLyon)
Un conoscente, Franco B., mi scrive una mail dopo un mese di lavoro in Siria dandomi la sua testimonianza diretta di quello che sta accadendo. La riporto tutta in questo blog perché mi sembra molto interessante il parere di un italiano che ha potuto vedere la situazione da vicino.
Dopo due mesi autunnali di un caldo quasi estivo, è da ieri che piove ininterrottamente. Il paesaggio ha cambiato colore. Il poco verde, ripulito dalla patina di polvere che usualmente copre tutto, sembra diventato brillante mentre quello che normalmente è color oro, oggi è di un ocra intenso.
(more…)
Tag:Assad, Cosa succede davvero in Siria, primavera araba, proteste, rivoluzione
Pubblicato su Articoli | Leave a Comment »