In questi ultimi giorni mi è apparsa lampante la grande differenza di mentalità e di approccio alla vita che esiste fra il popolo italiano e quello svedese.
Sulla metro o sugli autobus o sui muri cittadini di Stoccolma è infatti tutto un fiorire di annunci tipo questo:
Testualmente recita: “Lavoro estivo per te che hai tra i 16 e i 19 anni”.
Sembra solo un annuncio di lavoro, ma non è così. Perché mostra come gli svedesi siano “costruiti” sin da giovani al fine di lavorare. Il messaggio è che il lavoro è importante nella vita: “Guadagna i tuoi soldi autonomamente, renditi indipendente. D’inverno studia, ma d’estate vai a lavorare!” (per poi spendere i tuoi soldi in cazzate… ma di questo magari ne parliamo un’altra volta).
In Italia invece è assolutamente l’opposto.
Con l’avvicinarsi dell’estate in giro è tutto uno sponsorizzare il posto dove fare la vacanza più bella della tua vita. “Visita la Sicilia!”, “No, vieni in Calabria”. Macchè: “Il Trentino è bello anche d’estate!”. Tutta la stagione estiva è incentrata sul divertimento, lo svago e il relax.
Ed è giusto così!
Tag: differenze, disoccupazione, Economia, estate, Italia, italiani, lavoro, mentalità, pubblicità, Stoccolma, svedesi, Svezia, vacanze
23 marzo 2015 alle 20:23 |
io ho scelto…e tu?
23 marzo 2015 alle 20:26 |
AHHAHAHAHAHAHAHAAHAHHAHA!!!
24 marzo 2015 alle 02:01 |
Beh, un ministro in Italia oggi ha detto che tre mesi di vacanze estive sono troppi. Secondo me un po’ di ragione ce l’ha
24 marzo 2015 alle 17:41 |
non solo. il ministro ha anche proposto che i giovani lavorino per un po’ proprio nel periodo estivo. sei il ghost writer di Poletti?
24 marzo 2015 alle 18:01 |
Ciao caro. Purtroppo per Giba, per me tre mesi di vacanze estive sono troppo…pochi.
12 Maggio 2015 alle 15:49 |
Io penso che è necessario avere un tempo per rilassarsi. Sono insegnante e vedo tanti giovani stressati con i studi. E dopo sarano adulti e dovranno continuare a stressarsi( studi, lavoro o mancanza di lavoro, famiglia, più lavoro). E quando si vive? 10 ore al lavoro, 1 o 2 per viaggiare, 8 per dormire e rimangono 4 ore…forse per riposarsi o prendere cura della famiglia. E il tempo per se tesso, per i pasatempi, interessi? Non c’è più! sono d’accordo con Valerio: 3 mesi sono troppo…pocchi;)