“Cos’è un complotto? Sfrondando il termine dall’alone da romanzo misterico che lo circonda, essenzialmente un complotto è un accordo o piano riservato condiviso da determinate persone per raggiungere uno o più fini (un determinato assetto geopolitico, un cambiamento istituzionale, o anche semplicemente potere o denaro).
E’ evidente che i complotti esistono. Un mondo in cui i complotti non ci fossero sarebbe il mondo della perfetta trasparenza, in cui i fini di tutti sono perseguiti alla luce del sole e nel pieno rispetto di regole comuni. Per quanto si possano avere idee diverse sulla desiderabilità di un tale stato, è chiaro che è ben lontano dall’essere una descrizione della realtà”.
“La realtà non è costruita secondo un piano razionale escogitato da qualcuno. Ma non è nemmeno un ammasso caotico dove la gente si agita senza costrutto. E’ un conflitto dove gruppi e singoli cercano di perseguire scopi a volte paralleli e a volte divergenti, a volte palesi e a volte occulti, con mezzi che interagiscono con le finalità e talvolta le modificano, talaltra le sostituiscono.
La complessità del tutto è troppo spesso un alibi per rinunciare a capire, per rifiutarsi di dipanare l’intreccio e accontentarsi del proprio piccolo frammento di realtà. Dovrebbe invece spingere a capire di più, ad andare più a fondo. Solo dalla consapevolezza viene la libertà, e da questa il cambiamento”.
Scritto da Giacomo Bottos per Termometro Politico – Clicca qui per l’articolo completo
Tag: complotti, complottismo, Giacomo Bottos, massoneria, poteri occulti
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