Sabato sera era tutto un festeggiare in città per la caduta di Berlusconi.
Pur non essendo mai stato un berlusconide, non capisco cosa ci sia da festeggiare. Ne arriverà un altro. C’è chi dice che più in basso di così non si possa andare. Vedremo. Una delle poche cose che ho imparato è che al peggio non c’è mai fine. E penso gattopardescamente che tutto cambierà affinché nulla cambi.
Condivido in pieno il commento che ha fatto Marco Tarchi: “Dall’era dei pagliacci passiamo a quella dei banchieri”. E non so cosa sia peggio. O forse sì.
Tag: banchieri, Berlusconi, governo, Marco Tarchi, pagliacci
14 novembre 2011 alle 09:49 |
..già…anch’io non capisco bene cosa ci sia da festeggiare..ok sembra che un’ era sia finita….ma da qui a vedere dei risultati c’è tanto da attendere…o no?
Non so se vedi la trasmissione di Santoro su Rtv38 informazione pubblica….
Lì, sia la destra che la sinistra hanno la parola e subiscono le critiche senza mezze misure …ma da qui a dire
che siamo in mani migliori…ce ne passa…
prendi le mie parole con le pinze…io non ci capisco nulla di politica.
Buona giornata
vento
14 novembre 2011 alle 12:14 |
Toccando il fondo non si può che risalire.
14 novembre 2011 alle 16:56 |
fermo restando che ritengo che il cambio della guardia fosse necessario, e che abbiamo elevato a salvatori della patria quella stessa genìa che ci ha affossato (i banchieri), fermo restando che ritengo che la situazione del momento non consentisse un mese di campagna elettorale che, nell’attuale scenario non avrebbe portato comunque a maggioranze parlamentari che avrebbero potuto garantire la governabilità del paese……. bè, fermo restando tutto quanto detto ……. vorrei vedere quelle stesse persone esultare quando il prossimo anno pagheranno l’ici sulla prima casa sulla base di rendite catastali riviste al rialzo, quando apprenderanno di non poter andare in pensione prima di 67 anni (a prescindere dai contributi versati), quando si accorgeranno che dal c/c sono spariti dei soldi nella notte, quando vedranno aumentare il bollo sul loro bel SUV parcheggiato in garage, quando saranno chiamati a pagare una tassa patrimoniale sulla loro casa al mare o in montagna o sulla loro barchetta da 4 soldi spiaggiata a san vito chietino, quando gli statali vedranno ridotte le tredicesime e i TFR, quando i parassiti negli uffici pubblici si renderanno conto di avere tempo due anni per trovare un altro lavoro …… bè, quelle stesse persone potranno gioire e congratularsi con loro stesse, perchè avranno scongiurato il default dell’Italia (con i loro soldi)
14 novembre 2011 alle 20:19 |
siamo solo delle pedine danzanti