Avevo già segnalato la alquanto bizzarra abitudine dei cittadini di Torino di andare in giro con una sciabola da samurai.
Adesso accade di nuovo. Stavolta un giovane romeno ci lascia le penne. Durante l’omicidio, che stavolta deve essere stato davvero efferato, l’assassino ha persino amputato la mano al malcapitato con un fendente.
Cosa ancora più inquietante, il fatto è avvenuto a non più di 500 metri da casa mia.
Ottimo.
Tag: omicidio, sciabola, scimitarra, Torino
1 ottobre 2011 alle 20:05 |
Sulla Stampa si parla di una katana giapponese. Hattori(no) Hanzo
1 ottobre 2011 alle 20:14 |
Comunque è una questione di “lama” caprina: per alcuni è un machete (agenzia Agi), per altri (agenzi Lapresse) una scimitarra, per l’Ansa una spada giapponese (una katana).