Riporto di seguito un articolo che ho scritto per il giornale East Journal
Kazakhstan: Astana, la capitale “illuminata”
di Valerio Pierantozzi
Può una città essere stata progettata per diventare una sorta di capitale massonica del Nuovo Ordine Mondiale? È quello che pensano molti complottisti riguardo Astana, la capitale del Kazakistan. D’altronde “Astana” è l’anagramma di “Satana”. E da qui ad arrivare al dominio del mondo il passo è breve. Ma andiamo con ordine.
Astana è probabilmente la città più nuova del mondo. Nell’Ottocento infatti era poco più di un villaggio e il suo sviluppo si è avuto solamente negli ultimi anni, quando lo Stato ottiene l’indipendenza dalla Russia. Tutta la città è stata costruita e sviluppata grazie ai petroldollari, sul cui afflusso si basa la maggior parte dell’economia kazaca.
Dal ’91 (anno dell’indipendenza) al ’94 la capitale era Almaty, ma è stata spostata per volere del padre/padrone/presidente dell’ex Stato russo Nursultan Nazarbaev. Ed è sempre lui che ha sviluppato Astana fino a renderla una delle città più moderne del mondo. Fra i tanti monumenti presenti due in particolare hanno attirato l’attenzione dei complottisti: il palazzo della Pace e della Concordia e il monumento Bayterek. Analizziamoli da vicino.
Tag: Astana, Bayterek, complotti, East Journal, esoterimo, Illuminati di Baviera, Kazakistan, massoneria, Nazarbaev, Nuovo ordine mondiale, palazzo della pace e della concordia, Valerio Pierantozzi
18 dicembre 2010 alle 20:23 |
interessante, aggiungerei un possivbile ulteriore significato della mano all’interno del MONUMENTO BAYTEREK ……. la sfera “simboleggia la leggenda di un uccello magico di nome Samruk che deponeva le sue uova su alberi al di fuori della portata degli esseri umani.Le uova contenevano tutti i desideri umani e le risposte sul loro futuro. La sfera rappresenta proprio questo uovo che tiene lontane le persone dalle loro aspirazioni.” ……… ma pare che su questo uovo si sia posata la mano dell’uomo (e di uno in particolare)