Si è finalmente scoperto chi si celava dietro al sito “Giovani disposti a tutto“, di cui avevo anche già parlato.
E’ la Cgil, che ha lanciato la campagna il 30 ottobre scorso, e ha ottenuto 70 mila accessi sul sito e l’attenzione mediatica necessaria alla sua causa.
E ora ha lanciato il nuovo sito: “Giovani NON + disposti a tutto“.
Il sindacato dunque punta sui giovani. E lo fa con una grande manifestazione nazionale prevista a Roma per il 27 novembre.
Vedremo se servirà a qualcosa.
Tag: Cgil, disoccupazione, giovani, giovani disposti a tutto, lavoro, manifestazione, precariato
12 novembre 2010 alle 23:14 |
buona iniziativa, che non sposta però di una virgola il problema della contraddizione tra precariato e difesa sindacale dei “garantiti”
13 novembre 2010 alle 12:15 |
Troppo facile scendere in piazza… La loro proposta, lavoro garantito per tutti alle condizioni attuali (diritto del lavoro incomprensibile, sistema giuridico polarizzato, pil a crescita 0, tasse troppo alte) non sono attuabili
13 novembre 2010 alle 12:16 |
Non è attuabile…