Avevo già parlato della decisione di Israele di chiamarsi “Stato ebraico e democratico“.
Gideon Levy, editorialista del quotidiano israeliano Haaretz, è sostanzialmente d’accordo con me. E condanna duramente la decisione di Israele:
“Da oggi in poi vivremo in un Paese ufficialmente etnocratico, teocratico, nazionalista e razzista“.
Qui l’articolo originale di Levy. Qui la traduzione in italiano.
Tag: Gideon Levy, Haaretz, Israele, Lieberman, Netanyahu, Palestina, Stato ebraico
17 ottobre 2010 alle 15:22 |
Bravo anche tu leggi Internazionale!
8 ottobre 2013 alle 02:46 |
[…] a che i palestinesi non riconosceranno Israele come uno Stato ebraico [cioè come uno Stato “razzista”, per usare le parole di Gideon Levy, ndr] e non rinunceranno al loro diritto di ritorno, non ci […]