”Chiedo scusa a tutti gli italiani: ho sostenuto un delinquente della politica, lui e le sue leggi vergogna. Per ambizione personale ne sono stato complice, mi sono consapevolmente appiattito nel servilismo più bieco, facendomi sdoganare dal fascismo al berlusconismo. Abiurai il primo, ora provvedo con il secondo. Sono pentito, pure per aver chiuso gli occhi di fronte a un massacro a Genova: c’è ancora posto per uno con le mie idee e il mio portamento in questa Italia di nani?”
Ecco: se mai avesse il coraggio di parlare così, io uno come Fini potrei pure iniziare a rispettarlo.
IO NO.
Valerio Pierantozzi
Tag: Berlusconi, berlusconismo, fascismo, Gianfranco Fini, Piero Ricca, politica
24 agosto 2010 alle 21:43 |
io no non basta, spiega perchè
24 agosto 2010 alle 22:24 |
Perché Valerio è un fascista che non vuole rinnegare gli sbagli del passato
24 agosto 2010 alle 22:51 |
“Io no”, basta e avanza in questo blog, visto che è il mio blog e, come da presentazione, non è democratico. Se vuoi ulteriori spiegazioni ce li diamo in privato.
24 agosto 2010 alle 22:53 |
Per Andrea: non sono fascista e rinnego sempre gli “sbagli” se li riconosco per tali. Bisogna poi vedere quali sono gli “sbagli”.
25 agosto 2010 alle 10:28 |
Il fascismo è uno sbaglio in sé. Ma non è la tua opinione :)
25 agosto 2010 alle 18:11 |
la fine del fascismo è uno sbaglio in sè. Ma questa è la mia opinione.
Quanto a Fini rinnegare il nano non ne fa un uomo migliore…..resta il vigliacco opportunista di sempre!!!!
25 agosto 2010 alle 20:12 |
Ho deciso che scriverò presto un post per spiegare i motivi del mio “NO”. Saluti a tutti.