Il Tar del Lazio ha bloccato l’aumento del pedaggio autostrale che coinvolgeva, tra le altre, la tratta Roma-Pescara. La vicenda si inseriva nel globale aumento dei pedaggi previsti dal Governo, che avrebbe dovuto toccare anche l’Asse attrezzato.
Qui l’articolo del Corriere al riguardo.
Intanto io però due settimane fa sono andato a Roma e ho pagato 16 euro e 30 centesimi per 197 chilometri. Praticamente un furto. Ora rivoglio i miei soldi! Pensare che con lo stesso chilometraggio ci si arriva a Senigallia pagando 12,10 euro. Quattro euro in meno. Ladri!
Intanto ieri all’ospedale psichiatrico di Pescara hanno ritrovato un matto che era in realtà un genio. Considerando l’alta percentuale di matti che gira in città, chissà quanti geni si celano ancora…
Tag: Asse attrezzato, autostrada, matti di pescara, pedaggio, Pescara
30 luglio 2010 alle 17:56 |
e tutti quelli che hanno pagato fino ad oggi? i 2/3 settimane si saranno fregati qualche milione di euro… immagino che potranno tenerseli!
30 luglio 2010 alle 20:28 |
Ovvio, che domande. Sta pagato. Anzi, direi.. ci sta Camillo!
31 luglio 2010 alle 11:12 |
io ho preso le ricevute… :)…na tanto non rimborseranno mai un cazzo